mercoledì 10 novembre 2010

«Non curatemi. Il mio bambino deve nascere»

«Quando ha saputo di essere ammalata e che l’alternativa erano le cure o la vita del bambino, mia moglie non ha avuto dubbi. Ha sospeso la chemioterapia e ha aspettato che il nostro piccolo venisse alla luce. Poi ha ricominciato a curarsi ma ormai era troppo tardi».

da Avvenire...>