giovedì 18 settembre 2014

Le sono perdonati i suoi molti peccati, poiché ha molto amato.

Il Vangelo del giorno. Commenti e approfondimenti: Le sono perdonati i suoi molti peccati, poiché ha ...: Oggi si è adempiuta questa scrittura  che voi avete udita con i vostri orecchi το κήρυγμα  Il Kèrygma Ed ecco una donna,...

Un cuore affranto e umiliato, Dio, tu non disprezzi.

Simone è con Gesù a mensa, ma è puro formalismo, il suo ego lo catapulta in una posizione di superiorità e sufficienza che gli fa dimenticare anche le regole elementari dell'accoglienza. Crede di compiere la Legge e i precetti, ma tralascia l'essenziale che è l'accoglienza di un ospite, con i riti che qualunque ebreo era solito compiere; neanche questa semplice attenzione aveva, neanche il minimo... Parla con parole carnali, pensa con pensieri mondani, e il suo rapporto con Cristo rimane superficiale.

E poi c'è l'atteggiamento della "peccatrice di quella città", che nonostante sapesse di non potersi accostare a Gesù, "si avvicinò dunque non al capo, ma ai piedi del Signore; lei che aveva a lungo battuto la strada del vizio, cercava di seguire le orme segnate dai piedi santi del Signore. Cominciò a versare lacrime, che sono come il sangue del cuore, quindi lavò i piedi del Signore con l'umile confessione dei propri peccati" (S. Agostino). E dal fondo del dolore e del pentimento, la "fede" - ovvero il cammino che l'aveva condotta sino a quel pezzo di terra ai piedi di Gesù come al fonte battesimale, con la speranza che l'impossibile di una vita nuova potesse divenire possibile - la spinge ad inginocchiarsi dinanzi a Lui.