venerdì 28 febbraio 2014

A Te io grido

Ecco il mio servo che io sostengo, 
il mio eletto di cui mi compiaccio. 
Ho posto il mio spirito su di lui; 
egli porterà il diritto alle nazioni. 

Non griderà né alzerà il tono, 
non farà udire in piazza la sua voce, 

non spezzerà una canna incrinata, 
non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta. 
Proclamerà il diritto con fermezza;

non verrà meno e non si abbatterà,
finché non avrà stabilito il diritto sulla terra;
e per la sua dottrina saranno in attesa le isole.
(#Isaia 42, 1-4)