venerdì 29 aprile 2011

mercoledì 27 aprile 2011

GRAZIE a Dio per Giovanni Paolo II

Ho intitolato il mio blog ''genio femminile'' per la scintilla che il grande Giovanni Paolo II ha acceso nel mio cuore, incoraggiando le donne nelle loro peculiarità, ed ora sono stata invitata al BLOG MEET a Roma il giorno dopo la sua beatificazione!
BLOGGERS IN VATICANO


IL PAPA INCORAGGIA GLI ABITANTI DI LAMPEDUSA

Benedetto XVI incoraggia gli abitanti di Lampedusa, presenti oggi all'Udienza Generale con l'arcivescovo
di Agrigento, monsignor Francesco Montenergo, "a continuare nel loro apprezzato impegno di solidarietà verso i fratelli migranti, che trovano nella loro isola un primo asilo di accoglienza". "In pari tempo - aggiunge il Papa - auspico che gli organi competenti proseguano l'indispensabile azione di tutela dell'ordine sociale nell'interesse di ogni cittadino".

L'osservatrice romana

L'osservatrice romana del 27 aprile 2011 - [ Il Foglio.it › L'osservatrice romana ]

Ostrov - L'isola

lunedì 25 aprile 2011

sabato 23 aprile 2011

La luce del Re eterno ha vinto le tenebre del mondo! (dall'Exultet)

L’amore è più forte dell’odio, ha vinto e dobbiamo associarci a questa vittoria dell’amore. Dobbiamo quindi ripartire da Cristo e lavorare in comunione con Lui per un mondo fondato sulla pace, sulla giustizia e sull’amore. In quest’impegno, che tutti ci coinvolge, lasciamoci guidare da Maria, che ha accompagnato il Figlio divino sulla via della passione e della croce e ha partecipato, con la forza della fede, all'attuarsi del suo disegno salvifico. BXVI...>



Esulti il coro egli angeli, esulti l'assemblea celeste:
un inno di gloria saluti il trionfo del Signore risorto.

Gioisca la terra inondata da così grande splendore;
la luce del Re eterno ha vinto le tenebre del mondo.

Gioisca la madre Chiesa, splendente della gloria del suo Signore,
e questo tempio tutto risuoni
per le acclamazioni del popolo in festa.

Silenzio

L'uomo non è capace di trarre dal nulla l'Essere...>
e l'Essere ha voluto farsi nulla, annullarsi...per noi!

Perché anche nelle nostre sofferenze più atroci non fossimo soli. Wanda Poltawska

venerdì 22 aprile 2011

Abbi pietà di noi, Signore!

CROCIFISSIONE

Re glorioso, inchiodato su un patibolo infame e calpestato come un verme, insegna a noi come rivestirci di quell'umiltà che ha redento il mondo. (Invocazione dal Salterio)

Inizio della Novena della Misericordia

Dai Vespri
Lettura Breve 1 Pt 2, 21-25a
Cristo patì per voi, lasciandovi un esempio, perché ne seguiate le orme: egli non commise peccato e non si trovò inganno sulla sua bocca (Is 53, 9), oltraggiato non rispondeva con oltraggi, e soffrendo non minacciava vendetta, ma rimetteva la sua causa a colui che giudica con giustizia. Egli portò i nostri peccati (Is 53, 4 ss.) nel suo corpo sul legno della croce, perché, non vivendo più per il peccato, vivessimo per la giustizia; dalle sue piaghe siete stati guariti (Is 53, 5).

Benedetto XVI - Gesù di Nazareth - La Passione
"Nella passione di Gesù, tutto lo sporco del mondo viene a contatto con l'immensamente Puro, con l'anima di Gesù Cristo, e così con lo stesso Figlio di Dio. Se di solito la cosa impura mediante il contatto contagia e inquina la cosa pura, qui abbiamo il contrario: dove il mondo, con tutta la sua ingiustizia e con le sue crudeltà che lo inquinano, viene a contatto con l'immensamente Puro, - là Egli, il Puro, si rivela al contempo il più forte. In questo contatto lo sporco del mondo viene realmente assorbito, annullato, trasformato mediante il dolore dell'amore infinito. Siccome nell'uomo Gesù è presente il bene infinito, è ora presente ed efficace nella storia del mondo la forza antagonista di ogni forma di male, il bene è sempre infiniitamente più grande di tutta la massa del male, per quanto essa sia terribile".

giovedì 21 aprile 2011

Benedetto XVI alla Messa crismale

AsiaNews - I cristiani che “dovrebbero rendere visibile al mondo il Dio vivente, testimoniarLo e condurre a Lui” sono “in gran parte un popolo dell’incredulità e della lontananza da Dio”, specialmente in Europa, ma, “nonostante tutta la vergogna per i nostri errori, non dobbiamo, però, dimenticare che anche oggi esistono esempi luminosi di fede”, come Giovanni Paolo II, “grande testimone di Dio e di Gesù Cristo nel nostro tempo”, e le tante persone che egli ha beatificato e canonizzato che “ci danno la certezza” che “la promessa di Dio e il suo incarico anche oggi non cadono nel vuoto”.
...
Rimaniamo continuamente in cammino verso di Lui, nella nostalgia di Lui, nell’accoglienza sempre nuova di conoscenza e di amore!
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L’inquietudine nei confronti di Dio, l’essere in cammino verso di Lui, per conoscerLo meglio, per amarLo meglio, non deve spegnersi in noi. In questo senso dovremmo sempre rimanere catecumeni.

mercoledì 20 aprile 2011

martedì 19 aprile 2011

Solo lui poteva consolarci dalla perdita del grande GPII

Ringraziamo Dio per questi sei anni e preghiamo perché ce lo conservi a lungo!

lunedì 18 aprile 2011

Per la prima volta, un articolo di giornale entra nella liturgia

Letto su ZENIT

Urca, mi hanno presa!

Dopo aver letto Porca Svizzera, mi hanno presa! posso provare ad esternare quanto trovi assurdo che abbiano preso me, banale mamma casalinga!!! Mi ero iscritta per ricevere notizie sull'argomento e non ho ancora trovato un'esclamazione migliore di "URCA" a questa vista...
Se racimolo un po' di coraggio per partecipare, avrò da imparare parecchio!!!

sabato 16 aprile 2011

AUGURI SANTO PADRE!

Nanni Moretti si dimentica una piccola grande cosa...

"I commenti dei giornalisti e degli scrittori alla pellicola di Nanni Moretti Habemus Papam, che non è irriverente e rende bene il lato umano della Chiesa. Ma l'azione divina non esiste e così si scivola nel relativismo"
Habemus Papam: Nanni Moretti si dimentica una piccola grande cosa

giovedì 14 aprile 2011

lunedì 11 aprile 2011

Via Dolorosa

domenica 10 aprile 2011

Chiesa e new media

il 2 maggio incontro in Vaticano dedicato ai bloggers...>

giovedì 7 aprile 2011

Costanza Miriano


Indignazione a orologeria...>

Nella sindone le tre prove che Dio esiste

Nella sindone le tre prove che Dio esiste - Socci, sindone, Dio - Libero-News.it

Buone notizie sulla salute

La storia di Michela, operata al cuore nel pancione 20 anni fa

"Mai avuto paura. Fin da piccolissima avevo visto i segni delle operazioni; i medici e miei genitori mi hanno spiegato tutto, ma sono sempre stata trattata come una bambina normalissima"....(Adnkronos Salute) 




Un po' di meditazione fornisce un modo efficace per ridurre il dolore senza farmaci. ANSA...>

Articolo del Guardian sul Cammino Neocatecumenale

uno degli ultimi e più veri baluardi del cattolicesimo spagnolo...>

mercoledì 6 aprile 2011

88

Quando aveva la mia età, non ero ancora nata.
Se fosse ancora al mondo avrebbe 88 anni, adesso ha la vita eterna. Auguri mamma!


Ha voluto che le leggessi "Storia di un'anima" al suo capezzale. Non l'avevo mai gustato così tanto questo libro, grazie alle discussioni che ne seguivano con lei. Le ultime pagine dell'agonia invece non riuscivo a commentarle: lei le stava vivendo. Oggi BXVI ha dedicato l'udienza a santa Teresa.


Questo era il canto a Maria che preferiva:

C'è chi soffre




La grandezza della Compassione di Maria






 

martedì 5 aprile 2011

Nessun uomo è un’isola

C’è in me molta superbia, molta vanità, molto amor proprio. E tuttavia, ora, mi accade una cosa strana. Certi giorni dopo l’orazione, anche se in essa mi sembra di non sentire proprio nulla, scopro in me un gran desiderio di amare tutti i membri della mia comunità, quasi un’ansia di amarli come Gesù li ama. Così invece di scandalizzarmi della debolezza di un fratello, come sempre mi accadeva, provo per lui una grande tenerezza”.

"Nessun uomo è un’isola": da John Donne a san Benedetto, l’io da solo non basta

C. S. Lewis: quel "falso" cristianesimo che ama la morale ma non la vita...

“Quello che mi piace dell’esperienza è che si tratta di una cosa così onesta. Potete fare un mucchio di svolte sbagliate, ma tenete gli occhi aperti e non vi sarà permesso di spingervi troppo lontano prima che appaia il cartello giusto. Potete aver ingannato voi stessi, ma l’esperienza non sta ingannando voi. L’universo risponde il vero quando lo interrogate onestamente”.
LETTURE/ Lewis, Berlicche e quel "falso" cristianesimo che ama la morale ma non la vita



Lucy: "La vita è come una sedia a sdraio. C'è chi la mette a poppa, per vedere il mare già solcato, c'è chi la mette a prua, per vedere ciò che si affronterà. E tu, dove metti la sedia a sdraio?"
Charlie Brown:"Non sono mai riuscito ad aprirne una".

lunedì 4 aprile 2011

Geniale amore femminile

Ex marito ha bisogno di un rene, la moglie divorziata: «Glielo dono io»
VICENZA - Un incondizionato gesto d'amore, più forte dell'avvenuto divorzio. Lui è affetto da una gravissima insufficienza renale. I medici della Clinica nefrologica diretta dalla professoressa Angela D'Angelo hanno dovuto porlo in dialisi. Lei è la sua ex moglie, con la quale l'uomo ha da tempo sciolto il vincolo del matrimonio.
Ma quando le sue condizioni di salute sono progressivamente peggiorate, ed è
stato inserito in lista d'attesa per un trapianto di rene, vedendo la sofferenza di quel suo ex compagno, condannato a un'attesa indefinita - un organo disponibile e compatibile potrebbe arrivare oggi o tra un anno, dipende dal destino e dalla disponibilità di anonimi donatori - la sua ex partner si è fatta avanti.
Ha contattato il Centro trapianti rene e pancreas dell'Azienda ospedaliera di
Padova diretto dal professor Paolo Rigotti, da poco nominato ai vertici del North
Italian transplant, la più importante rete trapiantistica d'Italia e tra le più operose d'Europa, che riunisce e coordina i centri trapianti di Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche e Provincia autonoma di Trento, serve un'area di 19 milioni di abitanti e nel 2010 ha visto eseguire nel suo ambito ben 1254 trapianti d'organo.
La donna, originaria di Schio, si è detta pronta a donare un rene all'ex marito.
Una richiesta insolita visto che le donazioni da vivente avvengono solitamente tra parenti: tra genitori e figli, tra fratelli, tra coniugi sposati, da poco anche tra conviventi ma con un rapporto ultrasolido, certificato da apposita commissione.
«Il non essere consanguinei non pregiudica la possibilità di donazione», spiega la dottoressa Lucrezia Furian dell'équipe di Rigotti, «ma si tratta di casi molto
delicati che vanno analizzati approfonditamente: è necessario essere in presenza di un legame affettivo duraturo, che il gesto sia spontaneo e non vi sia assolutamente un coinvolgimento economico».
La vicenda dell'ex coppia è già stata vagliata dalla Commissione regionale di
parte terza, formata da un eticista, un medico legale, uno psicologo. Che ha
detto «sì, si può fare». Non ci sono nè impedimenti morali nè ostacoli clinici. Ora è atteso il nulla osta del magistrato. Presto l'équipe di Rigotti potrà procedere grazie al dono di questa donna che, al suo amore del tempo che fu, sta consentendo di saltare la lista d'attesa. Quella per ricevere un rene da uno
sconosciuto. (Ilmessaggero.it 9/3/2011)

Madre coraggio: Ragazza di 20 anni operata al cuore mentre era ancora nell'utero...>


Bethany Hamilton...>

sabato 2 aprile 2011

Non può restare nascosta la luce...

Sei anni fa Giovanni Paolo II stava spegnendosi per brillare per sempre.