sabato 29 novembre 2008

festa della luce

Molti meglio di me sanno spiegare che la festa del Santo Natale di Gesù si festeggiava anche prima della sua nascita, infatti "la luce vera che illumina ogni uomo" (Gv 1,9) è stata attesa da sempre. Diceva Albert Einstein che "Dio non gioca a dadi" ed è verissimo, non solo per ciò che riguarda la costruzione ed il governo dell'universo ma anche per il piano di salvezza che agisce nella storia umana malgrado l'Uomo abbia l'arroganza di farsi lui dio, rimproverandogli però tutte le cose che non gli vanno...
Che cosaccia che siamo senza questa luce! Ci formiamo una coscienza a convenienza e cominciamo a pretendere che gli altri si comportino meglio di noi, condannando tutti come se noi non avessimo niente da farci perdonare...
Basta allontanarsi un po' per non vedere più i nostri difetti e ingigantire quelli degli altri.
Le luminarie natalizie molto spesso sono pacchiane e usate come trappole alla faccia della crisi e del risparmio energetico, ma se ne salvano alcune davvero belle, preparate con arte, amore e senza sfarzo, innegabilmente suggestive come una semplice candela (a me succede di rimanere incantata a guardarne la fiamma).
Riflettevo da tempo su quella luce interiore che riscalda il cuore donando pace (e se ne trova una traccia nel post precedente), perciò rilancio volentieri una bella iniziativa che si concretizza con un segno visibile (siamo fatti anche di materia ed abbiamo bisogno di vedere e toccare =).