lunedì 7 maggio 2007

un esempio di genio maschile

Savino Pezzotta Nato a Bergamo il 25 dicembre del 1943, a soli dodici anni, Savino Pezzotta incontra il mondo del lavoro: fa l’apprendista operaio meccanico in un’azienda del suo paese, Scanzorosciate. Come molti ragazzi, in quegli anni è costretto a lasciare la scuola, ma non smette mai di leggere e studiare. Intorno ai venticinque anni supera da privatista l’esame di licenza media.

Nel 1963 si iscrive alla CISL, e nel 1970 viene eletto membro di Commissione Interna e, poi, delegato del Consiglio di Fabbrica della Reggiani S.p.A. di Bergamo, dove lavorava come operaio tessile fin dal 1959. La forte motivazione e le battaglie sindacali portate avanti in quegli anni nel settore dell’industria, lo portarono a raggiungere il vertice della Federazione Provinciale dei Tessili della Cisl.
Attento ai progetti di cooperazione, contribuisce a realizzare, nell’ambito del settore tessile, diverse associazioni di produzione e di lavoro.

Sposato dal 1977 ha due figli di 26 e 29 anni. Nel 1987 viene eletto Segretario generale dell’Unione Territoriale della Cisl di Bergamo, incarico che ricopre fino al 1993, quando gli venne affidata la conduzione dell’Unione Sindacale Regionale della Lombardia. La grande passione per il sindacato e l’impegno nel sociale, lo portano in quegli anni a ricoprire a l’incarico di Presidente della Comunità dei Sindacati delle Regioni delle Alpi Centrali (ARGE-ALP).

Nel dicembre del 1998, entra a far parte della Segreteria Confederale della Cisl, dove in seguito assume le funzioni di Vicario. Consigliere CNEL dall'ottobre 1999, il 4 dicembre del 2000 viene eletto Segretario Generale della Cisl, incarico che gli viene riconfermato, con il più ampio consenso di voti, dal Primo Consiglio Generale della Cisl, sia dopo il XIV Congresso del Giugno 2001 che dopo il XV Congresso del luglio 2005. Fra gli altri incarichi, ha ricoperto anche il ruolo di vice-presidente della Cisl Internazionale.

Il 27 aprile del 2006 ha rassegnato le dimissioni da Segretario Generale. Attualmente è presidente della Fondazione per il Sud; componente del CDA della Sesaab di Bergamo editrice de "L'Eco di Bergamo", de "La Provincia" di Como, Lecco e Sondrio. Continua ad interessarsi attivamente di sociale, di politica, di pace e di cooperazione internazionale, con una particolare attenzione all'Africa.Tra i promotori di Retinopera, ha partecipato a Palermo nel 1996 al III° Convegno Ecclesiale Nazionale, e come relatore a Bologna nel 2004 alla 44^ Settimana Sociale dei cattolici italiana e a Verona nel 2006 al IV Convegno Ecclesiale Nazionale.
Lo scorso 24 febbraio il Santo Padre Benedetto XVI lo ha nominato Membro del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace.